Il 2 Settembre 1967 - a largo della costa sud dell'Inghilterra - su una ex base militare formata da un'imbarcazione ed due pilastri di cemento, un pirata radio Inglese, Paddy Bates, proclama la sovranità "dell'isola". Durante la sua assenza il "primo ministro", prende in ostaggio il figlio del fondatore e lo rilascia tempo dopo nei Peasi Bassi (da dove provenivano alcuni dei suoi complici). Con mercenari ed elicotteri d'assalto al seguito (Dio sa come abbia fatto a procurarseli), Bates riprende Sealand e accusa il professore di "tradimento contro Sealand", imprigionandolo.
Solo l'intervento di un diplomatico inviato dalla Germania smuove il "sovrano" e consente la liberazione dell'ostaggio, ma instilla nella mente (molto probabilmente megalomane) di Bates l'idea che il suo regno sia riconosciuto dalla comunità internazionale "de facto".
I ribelli, che si dichiarano veri sovrani di Sealand, emettono e vendono moltissimi passaporti, che verranno usati in crimini e omicidi eccellenti, come quello Versace. Quindi nel 1997 la famiglia Bates revoca i passaporti emessi, per evitare ulteriori scandali.
Nel 2000 Sealand ritorna sulle pagine dei giornali per essersi offerta di ospitare i server illegali (file sharing...) di numerosi siti, oltre ad aver offerto asilo a Napster.
Il risvolto più divertente di questa vicenda è il fatto che sia possibile acquistare via internet un titolo di lord o barone, con tanto di nulla osta della "famiglia reale", in modo da poter partecipare a banchetti e manifestazioni organizzate.
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