Parlo dell'anomalia tutta italiana del rifiutarsi categoricamente di dare dimissioni (cosa fatta nella maggiornaza dei casi dal centro-destra, visto che casi di pubblico scandalo di alti quadri della sinistra italiana hanno portato a dimissioni), nonostante le prove siano inconfutabili e spesso reiterate nel tempo.
"Faccio il premier a tempo perso..." Silvio Berlusconi
Una frase del genere dovrebbe farci capire di foìronte a che tipo di elemento siamo, un uomo che finge di interessarsi del paese di spendere tutte le sue energie nella buona amministrazione ("dormo tre ore a notte, faccio una vita orribile e nessuno mi ha obbligato" libera citazione da un'intervista a mr. B, molto probabilmente dormiva tre ore a notte perchè il resto del tempo lo spendeva in bunga-bunga e simili...).
Ma la cosa che più indigna è vedere che di fronte all'evidenza questi uomini (prendendo vicende personali come barometro di tutta la classe politica) negano spudoratamente. Come si fa a sostenere che in una villa con decine di prostitute (perchè di questo si tratta, senza giri di parole come escort, ballerine...) si svolgessere solo cene di gala e formali. E'come se in un casino i clienti parlassero solo...
Ma i politici non sembrano capire (o fingono di ignorare) che il popolo italiano si sente tradito, vorrebbe trovare una guida fresca e nuova, ma non sa a chi rivolgersi.
E allora chi meglio di un gruppo di giovani potrebbe farsi avanti e veicolare idee di democrazia, buon governo e onestà. Bisogna trovare uomini (possibilmente non anziani) abili delle discipline cui vengono affidati, non creando un governo "tecnico", ma un governo "competente", che possa rispondere in modo celere e corretto ai bisogni dei cittadini.
Mi rivolgo ai giovani: rifiutiamo questa classe politica elitaria, pervasa dalla retorica e ancora schiava della prima repubblica. Creiamo noi un movimento che risponda realmente alle necessità della gente comune.
Nessun commento:
Posta un commento