domenica 25 agosto 2013

FOTO: La casa dei doganieri

Scattando questa fotografia, mi è sovvenuta una poesia di Eugenio Montale, poeta ligure. La fotografia è stata scattata a Lerici, in Liguria.


Tu non ricordi la casa dei doganieri
sul rialzo a strapiombo sulla scogliera:
desolata t'attende dalla sera
in cui v'entrò lo sciame dei tuoi pensieri
e vi sostò irrequieto.
 
Libeccio sferza da anni le vecchie mura
e il suono del tuo riso non è più lieto:
la bussola va impazzita all'avventura
e il calcolo dei dadi più non torna.
Tu non ricordi; altro tempo frastorna
la tua memoria; un filo s'addipana.
 
Ne tengo ancora un capo; ma s'allontana
la casa e in cima al tetto la banderuola
affumicata gira senza pietà.
Ne tengo un capo; ma tu resti sola
né qui respiri nell'oscurità.
 
Oh l'orizzonte in fuga, dove s'accende
rara la luce della petroliera!
Il varco è qui? (Ripullula il frangente
ancora sulla balza che scoscende...).
Tu non ricordi la casa di questa
mia sera. Ed io non so chi va e chi resta.

domenica 4 agosto 2013

Il mare della Croazia

Appena tornato dalla penisola istriana, voglio scrivere qualche riga su un luogo bellissimo, anche se decisamente fuori (a mio parere ingiustamente) dal ventaglio delle mete turistiche più "gettonate".
Una delle cose che più mi ha colpito è la natura incontaminata: le distese di macchia mediterranea che si estendono fino all'interno, il profilo brullo e carsico del territorio, i paesini sperduti ed isolati sui promontori, quattro case non intonacate.
Ed infine un mare cristallino - nonostante sia lo stesso che bagna Rimini e Riccione (onestamente decisamente inferiore) - complice anche l'assenza di sabbia a favore di scogli e ciottoli.
Unica nota dolente - ma non necessariamente tale, almeno personalmente - è l'assenza (parlo per l'Istria) di grandi città, di luoghi "di divertimento" (discoteche ecc); si tratta di un luogo molto isolato, ideale per una vacanza all'insegna del relax, dei luoghi magici e della tranquillità.
Ultima nota - assolutamente dovuta - ai padroni di casa, cortesi, genuini e molto attenti. Capaci di offrire prodotti tipici, di essere sempre presente eppure discreti.

P.B.

domenica 14 luglio 2013

A proposito della cittadinanza

Ieri sera ascoltavo il telegiornale e - come terza notizia (in realtà già ampiamente dibattuta tempo fa)  - si parlava della polemica a distanza fra la presidente della Camera Laura Boldrini ed alcuni esponenti del centro-destra, per quanto riguarda lo "ius soli", il diritto di cittadinanza conferito ai nati sul suolo italiano.
Mi ha lasciato esterrefatto constatare che Roberto Maroni - intervistato - non sapesse addurre alcuna plausibile motivazione di questa avversione verso una legislazione che - ricordo - vige addirittura negli Stati Uniti d'America, un paese a dir poco fiero (a volte anche all'eccesso) dell'essere americano. Non da ultimo dobbiamo ricordare i "problemi" che gli USA hanno con l'immigrazione, in particolare dal Messico.
Ora mi chiedo: perchè dovremmo negare diritti ed opportunità a giovani perfettamente integrati, uguali ad ogni bambino/adolescenti italiano, se non per il fatto di avere genitori provenienti da un paese estero.
Quello che mi ha altrettanto sconcertato è stata la dichiarazione - a mio parere veramente poco intelligente, ma sono passibile di smentita - di Maurizio Gasparri. Parafrasando, affermava che il presidente della Camera non ha facoltà di entrare nel merito di queste questioni, perchè così facendo potrebbe influenzare il parlamento.
Prima da tutto: se i sedicenti "rappresentanti degli elettori" non hanno abbastanza intelletto per decidere autonomamente e sopra le spinte di qualcuno, si salvi chi può.
In secondo luogo: se una figura di alto calibro come la presidente Boldrini - portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati - non ha diritto di parlare riguardo questo tema, a maggior ragione uno stuolo di "profani" come molti Onorevoli non avrebbe diritto di replica.
Nessuno nega a questi di parlare, ma almeno non pongano veti a chi conosce la materia ed ha sicuramente una sensibilità e una statura morale di gran lunga superiore a molte cariatidi che siedono sugli scranni del parlamento.

P.B.

lunedì 8 luglio 2013

Rebirth

Era da tanto che non scrivevo sul mio blog, che iniziai a scrivere un poco per gioco - amando moltissimo scrivere - un pò per parlare di quello che trovavo su internet, sfogliando riviste e in generale informandomi di quello che avviene nel mondo.

Dopo settimane di scrittura intensa durante l'estate, ho dovuto diminuire i post, principalmente a causa degli impegni scolastici (esame di stato), che mi hanno tenuto lontano dal blog per molto.
Ora una stagione è finita. La scorsa settimana si è definitivamente conclusa la mia "carriera" da studente liceale. Ora per me si sono spalancate le porte di un nuovo "mare magnum" chiamato università.

Sto cercando di vagliare tutte le alternative possibili, ma penso che al novanta percento inizierò a frequentare la classe di chimica all'Università degli Studi di Milano. Come tutti sapete (o potete evincere da numerosi post del mio blog), sono un grande appassionato della materia: amo approfondirla, leggere a riguardo e ricercare interessanti applicazioni della stessa. Come forse alcuni sapranno ho anche frequentato uno stage alla "Nerviano Medical Sciences", un'azienda che si occupa di ricerca chimica nel campo dei farmaci antitumorali.

Spero che questa "rinascita" possa aprire per me nuove vie - sempre più interessanti ed avvincenti - dopo cinque bellissimi anni di liceo scientifico, con magari qualche alto e basso, ma che mi ha reso quello che sono ora. Al liceo ho incontrato compagni e amici fantastici, ma soprattutto grandi professori che mi hanno reso appassionato, anche delle discipline che mai avrei pensato affini ai miei gusti.

D'ora in poi mi ripropongo di scrivere con cadenza un poco più regolare, magari alternando l'attualità ad argomenti affini al mio corso di studi, approfondendo ed arricchendo la mia ricerca sull' interessantissimo (a mio parere), variegato mondo della chimica.

P.B.